Presentazione
Questo metodo, previsto per i professionisti, ha come premessa la distinzione tra
Musica – Partitura – Tecnica strumentale
come tre istanze non sinonime che possono essere affrontate separatamente.
E’ un lavoro essenzialmente pratico che parte dalla percezione auditiva per arrivare, attraverso una serie articolata di attività, alla co-decodificazione (scrittura-lettura) ed alla concettualizzazione (teoria).
Le attività proposte sono: la discriminazione auditiva, l’imitazione, l’improvvisazione cantata e strumentale e un’accurata esercitazione sull’intervallica.
L’obiettivo è che l’allievo diventi capace di appropriarsi del linguaggio musicale, in particolare dell’aspetto armonico che è quello più problematico nella pedagogia musicale tradizionale.
La voce e/o lo strumento vengono considerati i mezzi privilegiati di espressione e come tale coltivati.