Descrizione di un’esperienza

A Catania si è formato un gruppo di 17 giovani professori quasi tutti diplomati o diplomandi della scuola di didattica del liceo musicale V. Bellini riuniti intorno a due loro professori. La SIEM ha ospitato questo “Corso triennale di Educazione Audiopercettiva specialmente dedicato al fenomeno armonico”, un’aspetto del linguaggio musicale tra i più trascurati nella formazione tradizionale dei conservatori.

Il corso si è tenuto da marzo del 2003 a novembre del 2005 con una durata complessiva di 273 ore. Il programma prevedeva un lavoro relativo ai principali parametri del linguaggio musicale (aspetto melodico, ritmico metrico, formale, timbrico, delle texture, ecc.) per stabilire una base su cui lavorare con l’armonia.

Affrontare in tema della percezione uditiva armonica suppone, in più, un lavoro specialmente accurato sugli intervalli. L’abbiamo fatto dedicando, inoltre, uno spazio alla microtonalità e percorrendo un cammino che va dagli intervalli della scala naturale a quelli alterati diminuiti ed eccedenti, e maggiori dell’ottava.

Partendo dalla distinzione tra Tensione armonica e Tensioni apportate da fattori riguardanti gli altri aspetti del linguaggio musicale, abbiamo dedicato la parte più importante dell’energia al lavoro sulle funzioni armoniche di Tonica, Dominante e Sottodominante per poi allargare l’attenzione agli altri gradi diatonici, dando uno sguardo all’armonia modale, alla pentafonia e alla scala per toni interi. Quindi abbiamo dedicato una buona parte del lavoro al vasto campo delle dominanti secondarie per poi affrontare il tema delle modulazioni.

Le ore di lavoro sono state moltiplicate varie volte con una grande quantità di compiti a casa, organizzati su dispense scritte in abbinamento a 10 ore di registrazioni su CD tra brani e frammenti di musica (colta, etnica, popolare, tradizionale, ecc.) dati in dotazione ai partecipanti all’inizio del corso.

A partire dal nono incontro, il gruppo ha organizzato un tirocinio per un totale di sedici ore di lezione offerte ad un gruppo di quindici studenti intorno ai sedici anni d’età dell’Istituto Musicale di Modica. Organizzati in team di tre o quattro persone i tirocinanti si sono divisi gli argomenti da trattare con il gruppo di adolescenti.

La presenza costante dei ragazzi ed il loro estremo interesse hanno testimoniato la pertinenza di un tale intervento.